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Le avanguardie storiche 1914-1945, la mostra a Caixa Forum di Palma
Fino al 17 giugno è possibile ammirare i capolavori dell’arte del primo Novecento
Palma di Maiorca - sabato 26 maggio 2018
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Prenota oraIn collaborazione con l'Istituto Valenciano di Arte Moderna (IVAM), presso il Caixa Forum di Palma di Maiorca in Plaça Weyler è possibile visitare la mostra dal titolo "Le avanguardie storiche 1914 -1945. Costruendo nuovi mondi". Fino al 17 giugno è possibile vedere da vicino le esposizioni d'arte delle prime decadi del XX secolo, un'epoca chiave per capire la sensibilità contemporanea. Come si sa, le avanguardie si svilupparono in luoghi e contesti differenti, con artisti diversi tra loro che adottarono vari linguaggi espressivi, ma che condivisero all'unisono il rifiuto del passato, il culto del nuovo e la volontà di sperimentazione. E questa esposizione analizza la pura essenza delle avanguardie a partire da un'ampia selezione di opere provenienti, come detto, dalla collezione dell'IVAM, con l'obiettivo di guardare e capire l'arte che diede inizio alla modernità.
Attraverso una curata selezione di opere della collezione del centro valenciano, uno dei migliori sulle avanguardie di tutta l'Europa, è molto interessante per gli amanti dell'arte la proposta espositiva che riunisce alcune delle prime figure della scena creativa del periodo come Marcel Duchamp, Man Ray, Joan Guardò, Joaquín Torre-García, Alexander Rodchenko, Valentina Kulagina, Il Lissitzky, László MoholyNagy, Julio González, Jean Arp, Constantin Brancusi, Alexander Calder, Arshile Gorky e Josep Renau e tanti altri. Si tratta di un vero e proprio percorso fatto di collage, fotografie e sculture attraverso visioni poetiche ed oniriche, strettamente correlate con i movimenti dadaisti e surreali. Non manca anche un gran gruppo di opere che abbracciano l'astrattismo. Infatti, chi partecipa alla mostra potrà compiere un vero e proprio viaggio dallo scultore Julio González (1876 -1942) fino ai movimenti e alle personalità più rappresentative dell'arte europea: dall'opera pioniere di Man Ray e Marcel Duchamp fino al futurismo, al costruttivismo e all'avanguardia russa.
La mostra, inoltre, si articola intorno a tre assi principali: creazioni poetiche ed oniriche in relazione con il dadaismo ed il surrealismo fino all'esplorazione di mondi paralleli come la fantasia, il sonno e l'inconscio; opere analitiche e di astrazione e infine l'arte più impegnata civilmente che critica aspramente la società ei suoi modelli, che si rende protagonista della propaganda politica e dell'opposizione alle ingiustizie e alle guerre. Inoltre, ad arricchire la mostra ci sono 32 pezzi provenienti dalla Colección Alfaro Hofmann, unica a livello mondiale nel campo del design industriale. La mostra si completa con la proiezione di alcuni film come "Un perro andaluz" (1929, di Luis Buñuel), "El ballet mecánico" (1924, di Fernand Léger"); Tiempos modernos (1926, di Charles Chaplin), o El Acorazado Potemkin di Sergei Eisenstein.
È possibile visitare la mostra dal lunedì al sabato dalle ore 10 alle ore 20, mentre la domenica e i giorni festivi si può accedere dalle ore 11 alle ore 14 al prezzo di 4 euro; invece, per i clienti di Caixa e per i minori di 16 anni è previsto l'ingresso gratuito.
Attraverso una curata selezione di opere della collezione del centro valenciano, uno dei migliori sulle avanguardie di tutta l'Europa, è molto interessante per gli amanti dell'arte la proposta espositiva che riunisce alcune delle prime figure della scena creativa del periodo come Marcel Duchamp, Man Ray, Joan Guardò, Joaquín Torre-García, Alexander Rodchenko, Valentina Kulagina, Il Lissitzky, László MoholyNagy, Julio González, Jean Arp, Constantin Brancusi, Alexander Calder, Arshile Gorky e Josep Renau e tanti altri. Si tratta di un vero e proprio percorso fatto di collage, fotografie e sculture attraverso visioni poetiche ed oniriche, strettamente correlate con i movimenti dadaisti e surreali. Non manca anche un gran gruppo di opere che abbracciano l'astrattismo. Infatti, chi partecipa alla mostra potrà compiere un vero e proprio viaggio dallo scultore Julio González (1876 -1942) fino ai movimenti e alle personalità più rappresentative dell'arte europea: dall'opera pioniere di Man Ray e Marcel Duchamp fino al futurismo, al costruttivismo e all'avanguardia russa.
La mostra, inoltre, si articola intorno a tre assi principali: creazioni poetiche ed oniriche in relazione con il dadaismo ed il surrealismo fino all'esplorazione di mondi paralleli come la fantasia, il sonno e l'inconscio; opere analitiche e di astrazione e infine l'arte più impegnata civilmente che critica aspramente la società ei suoi modelli, che si rende protagonista della propaganda politica e dell'opposizione alle ingiustizie e alle guerre. Inoltre, ad arricchire la mostra ci sono 32 pezzi provenienti dalla Colección Alfaro Hofmann, unica a livello mondiale nel campo del design industriale. La mostra si completa con la proiezione di alcuni film come "Un perro andaluz" (1929, di Luis Buñuel), "El ballet mecánico" (1924, di Fernand Léger"); Tiempos modernos (1926, di Charles Chaplin), o El Acorazado Potemkin di Sergei Eisenstein.
È possibile visitare la mostra dal lunedì al sabato dalle ore 10 alle ore 20, mentre la domenica e i giorni festivi si può accedere dalle ore 11 alle ore 14 al prezzo di 4 euro; invece, per i clienti di Caixa e per i minori di 16 anni è previsto l'ingresso gratuito.